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Comunicato del Coordinamento Antifascista Cagliaritano sul possibile invio dei decreti penali di condanna verso gli antifascisti

Multe per gli antifa, ma l’antifascismo non ha prezzo. Antifa Casteddu

Secondo le indiscrezioni fornite dai giornali, il procuratore della Repubblica intende multare con la formula del decreto penale di condanna 49 antifascisti cagliaritani per i fatti del 25 Aprile. Cogliamo allora l’occasione per ribadire che l’antifascismo non ha prezzo né si riduce a un’autorizzazione, rivendicando ogni singolo momento di quella giornata di lotta e, con essa, la decisione di scendere in piazza per denunciare la connivenza tra il fascismo e gli apparati di potere. Come sarebbe possibile per noi antifascisti non alzare la voce e non opporsi con decisione al tentativo di riabilitare la pagina più nera della nostra storia recente? Ora e sempre resistenza sono le parole che ispirano il nostro agire, soprattutto quando, come succede oggi, gli stragisti di Piazza della Loggia vengono assolti e i fascisti vestono il doppiopetto. Sia dunque chiara una cosa: i fascisti e i loro protettori incontreranno sempre la fiera resistenza di tutti quegli uomini e quelle donne che immaginano e ogni giorno mettono in pratica una società anti-razzista, anti-sessista e libera da ogni fascismo. E il 25 Aprile eravamo in tanti, in piazza Gramsci come in via Iglesias e per le strade di Cagliari, che abbiamo attraversato in corteo non autorizzato, a dimostrazione della volontà di questa città di non lasciarsi intrappolare dai tecnicismi di governance dell’ordine pubblico, che si vogliono neutri mentre nascondono la volontà tutta politica di reprimere il dissenso. Allora, così come ieri ci siamo opposti a una provocazione fascista legalmente autorizzata oggi combattiamo il tentativo di mettere a tacere la risposta antifascista dei cagliaritani. Le multe che con ogni probabilità verranno comminate pongono dunque una serie di questioni centrali per chi oggi intende praticare quest’idea di società. Tuttavia, non si può non notare l’evidente difficoltà cui sono andati incontro procuratore,prefetto e questore nel cercare di fare terra bruciata attorno all’antifascismo e di reprimerne le pratiche, oggi come subito dopo il 25 Aprile. Abbiamo, infatti, assistito ad atti e dichiarazioni che hanno del paradossale: ad esempio, questi signori hanno dapprima concesso la piazza ai nostalgici del ventennio per poi aprire un’indagine per apologia di fascismo! Non bastasse questo, abbiamo assistito al tentativo di sbattere il mostro in prima pagina. Infatti, il giorno dopo p.zza Gramsci, i giornali parlavano di guerriglia urbana, lasciando presagire una stretta repressiva che col tempo è apparsa sempre più ridicola agli occhi di un’intera città, così come ora appaiono ridicole le misure decise dal procuratore. Oggi, a conclusione del teatrino politico e mediatico che lor signori hanno provveduto ad allestire in queste settimane, l’indiscrezione delle multe ci proietta in un improponibile scenario da pacchetto sicurezza, con l’aggravante del tentativo mal celato di estrarre profitto da studenti, precari, disoccupati e da tutte quelle libere individualità che si oppongono al fascismo e a chi lo spalleggia.

Chi dovesse ricevere il decreto penale di condanna può subito mettersi in contatto con il Coordinamento Antifascista Casteddu all’indirizzo coordinamentoantifa@autistici.org per ottenere maggiori informazioni e per coordinare l’azione legale.

Con questo comunicato facciamo anche appello a tutte le realtà che hanno contribuito alla realizzazione dell’Aprile antifascista per ribadire un rifiuto partecipato di qualsiasi criminalizzazione dell’antifascismo.

 

L’antifascismo non si processa né si multa!no alle multe al coordinamento antifascista de casteddu

Inoltre il coordinamento promuove un’iniziativa sul tema della

repressione il 22 giugno dalle 18.00 in piazza San giacomo a Cagliari.

Si parlerà del 25 Aprile di quest’anno e di altri casi analoghi

avvenuti gli anni scorsi, saranno presenti dei legali per spiegare

tecnicamente di cosa si tratta e come affrontare questa situazione e

per chiarire i vari dubbi che emergeranno.

A seguire cena benefit per creare una cassa di solidarietà contro la repressione.

 

 

 

Coordinamento Antifascista Cagliaritano

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Il 25 Aprile 2012 ore 9.00 PIAZZA GARIBALDI, CAGLIARI! NO ALLE PARATE FASCISTE IN CITTA’

Il 25 aprile durante il corteo della festa della liberazione a Cagliari, con partenza alle ore 9.00 da Piazza Garibaldi, stai nello spezzone del Coordinamento Antifascista Cagliaritano.

Come molti voi sicuramente sapranno, i gruppi neofascisti cittadini e dell’hinterland svolgono provocatoriamente una parata simil militare o un sit-in ogni anno il 25 aprile in centro città, caso unico in tutta Italia, sotto la copertura di un comitato che vorrebbe rendere omaggio ai combattenti della Repubblica di Salò (cioè coloro che si allearono con i nazisti contribuendo alla distruzione del Nord Italia ed alla deportazione nei campi di sterminio di cittadini italiani).

I manifestanti oltre a intonare tutti gli inni del ventennio e sventolare vessilli con aquile e fasci littori, chiedono l’abolizione della festa per la liberazione dal nazifascismo e l’istituzione di una giornata di lutto nazionale.

Oltre ad essere un offesa per i valori partigiani e la festa di liberazione, è una cosa scandalosa che queste parate o sit-in si concludano in PIAZZA ANTONIO GRAMSCI(morto perchè antifascista dopo 11 anni nelle prigioni fasciste).

Ma non è tutto chi si ritrova di solito nel corteo fascista del 25 aprile è un pericolo per chi passa per strada (http://www.youtube.com/watch?v=sUFmv-NyGYY), inoltre sta diventanto una abitudine che i camerati attrezzati di TIRAPUNGNI e COLTELLI vadano la sera a provocare i partecipanti del concerto antifascista  organizzato in Piazza del Carmine.

NOI NON CI STIAMO PER QUESTO VI INVITIAMO A CREARE UNA PIAZZA VIVA , ATTIVA E PARTECIPATA IN PIAZZA GRAMSCI! DURANTE IL CORTEO DELLA LIBERAZIONE NOI CI FERMEREMO IN PIAZZA GRAMSCI E DAREMO VITA A UNA GIORNATA DI FESTA CON PRANZO, MUSICA, TEATRO E SPORT. VORREMO CHE LE FORZE DELL’ORDINE SCEGLIESSERO DI LASCIARE LA PIAZZA A CHI DI QUEL GIORNO VUOLE FARE UNA FESTA! PER QUESTO PARTECIPA INVITA E DIFFONDI!

IL 25 APRILE PIAZZA GRAMSCI E’ ANTIFASCISTA!

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Liceo Avogadro – Roma, partigiano in assemblea contestato da Lotta studentesca

I militanti dell’organizzazione di destra legata a Forza Nuova hanno aperto uno striscione con scritto “Papà castoro raccontaci una storia”. Intervenuta la polizia allertata dall’Anpi già da giorni. E al Tasso compaiono scritte neofasciste e minacce

di VIOLA GIANNOLI e SARA GRATTOGGI

Avogadro, partigiano in assemblea contestato da Lotta studentesca

E’ di nuovo scontro tra neofascisti e antifascisti al liceo Avogadro. Stavolta al centro dei contrasti un’assemblea organizzata dal Collettivo organizzativo studenti Avogadro (Cosa) sulla Liberazione e il 25 aprile con il partigiano Mario Bottazzi, presidente dell’Anpi del II Municipio. Una presenza sgradita ai militanti di Lotta studentesca presenti nell’istituto che nei giorni passati rivendicano di aver chiesto che vi fosse un contradditorio sul tema con un secondo ospite.

Nel corso dell’assemblea, dunque, raccontano gli stessi ragazzi di Ls “un nostro militante si è alzato per fare una domanda al ‘partigiano’, chiedendogli non dei morti repubblicani, o delle stragi alleate, delle vendette a guerra finita (domanda troppo facile!), ma il perché ci fosse stata una strage di giovani cattolici (uno anche 14enne, Rolando Rivi) non legati in nessun modo al fascismo”. “Il partigiano – sostengono i ragazzi di destra – ovviamente ha rifiutato di rispondere a domande da lui definite provocatorie. A quel punto è stato aperto uno striscione con scritto ‘Papà castoro raccontaci una storia’ a sottolineare come la guerra di resistenza italiana venga narrata agli studenti come una favoletta in cui i ‘buoni’ hanno sconfitto il feroce nemico assassino in maniera pulita”.

Un episodio “di intolleranza”, commenta la vicepresidente Anpi di Roma Elena Improta, “preoccupa e per questo invitiamo le istituzioni a stigmatizzare tali “rigurgiti fascisti” che non sono ragazzate ma pericolodi allarmi per la

democrazia”.

Lotta studentesca denuncia anche l’atteggiamento della preside che avrebbe avvertito la polizia della contestazione e un presunto intervento delle forze dell’ordine che “hanno alzato le mani sui nostri militanti”.

Ma Stefania Senni, dirigente scolastico, ha un’altra versione: “La polizia era stata allertata dall’Anpi (come conferma anche Elena Improta: “Avevamo allertato la Questura per tutelare Bottazzi e gli studenti perché sulla pagina facebook di Lotta studentesca erano apparsi post in cui si annunciava il boicottaggio dell’intervento in assemblea”) ed era presente fin dalla mattina fuori dall’istituto ed è intervenuta solo epr riportare la situazione alla calma dopo l’apetrtura dello striscione, quando i toni sono diventati eccessivi. Non c’è stato nessuno scontro, nessuno ha “alzato le mani”. Io ho interrotto momentaneamente l’assemblea per far uscire i ragazzi che avevano contestato Bottazzi, ma poi li ho invitati a rientrare. loro hanno rifiutato e l’assemblea è proseguita comunque”.

A condannare l’episodio, il presidente della Provincia Nicola Zingaretti che ha parlato di “comportamento antidemocratico, un atto squallido e da pavidi. Un’azione che noi respingiamo con nettezza e fermezza”. Ma anche il sindaco Alemanno in serata ha denunciato la contestazione bollandola come “inaccettabile per la mancanza di rispetto nei confronti di un combattente della Liberazione e perché ripropone schemi ideologici che negano i valori di quella lotta che ha ridato la libertà e la democrazia in Italia”.

Mentre i ragazzi del Collettivo dell’Avogadro hanno voluto “ringraziare nuovamente Bottazzi per la sua partecipazione” ritenendo “degne di attenzione le ‘ragazzate’, compiute nell’intento di esaltare ideologie filofasciste e negazioniste”.

Nella notte, però, l’organizzazione di destra, movimento giovanile legato a Forza Nuova, avrebbe “colpito” anche sui muri del liceo Tasso, in zona piazza Fiume. Stamattina infatti i ragazzi hanno trovato delle scritte che portano la firma di Lotta studentesca: la prima con uno slogan (“Pensa, agisci, lotta”), la seconda minacciosamente rivolta a un diciassettenne che frequenta la scuola, è impegnato nel collettivo scolastico ed è stato eletto alla Consulta provinciale degli studenti con una lista indipendente vicina ai Giovani Comunisti. “Sono arrivato a scuola e sul muro ho trovato il mio cognome con accanto la scritta ‘Scappa’ – racconta Riccardo – Sicuramente è legato al mio impegno politica antifascista e alle azioni del collettivo che nei giorni scorsi ha rimosso dai muri difronte scuola alcuni poster di Lotta studentesca”. Il ragazzo ha raccontato anche che i suoi genitori, stamattina, hanno sporto denuncia contro ignoti al commissariato di polizia.

Lotta studentesca declina però ogni responsabilità: “Per quanto ne sappiamo potrebbe anche esserselo scritto da
solo! Non denunceremo il soggetto in questione per calunnia, dato che non è nel nostro stile Abbiamo cose più importanti a cui pensare”.

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Il 25 Aprile l’estrema destra farà solo un presidio (fonte Radio Press)

25 aprile: la destra in via Sonnino e senza corteo. Caruso attacca Zedda: “Non è il sindaco di tutti”

La manifestazione in ricordo dei caduti della Repubblica Sociale italiana del 25 aprile si farà. Il Prefetto e il Questore di Cagliari hanno autorizzato un presidio davanti al Monumento ai Caduti di Via Sonnino, a partire dalle ore 16.30. Ne dà notizia il segretario provinciale della Destra Daniele Caruso.

L’autorizzazione contiene alcune prescrizioni, per motivi di sicurezza: in particolare è stato vietato il corteo, la manifestazione si potrà svolgere dalle 16.30 alle 19, l’organizzatore dovrà tenersi in costante contatto con il funzionario di polizia durante la manifestazione e sono vietati i caschi.

Gli organizzatori, pur soddisfatti per l’autorizzazione, annunciando che presenteranno ricorso al Prefetto contro i divieti. “E’ chiaro, infatti, vista la motivazione, che certi democratici antifascisti cagliaritani siano pericolosi per l’incolumità dei manifestanti, sarebbe giusto che fosse scritto a chiare lettere”, scrive Caruso che aggiunge: “Si commenta da sé l’infelice affermazione del Presidente Provinciale dell’ANPI, che rimproverando ai manifestanti di inneggiare a “valori, antidemocratici e di sopraffazione”, chiede al Prefetto di esercitare il “potere-dovere di impedire ai fascisti di porre in essere una manifestazione”.

“E’ assurdo – dice Caruso – constatare che anche il Sindaco di Cagliari, dimostrando, ancora una volta, di non essere il Sindaco di tutti i cagliaritani, nonostante la decisione di Prefetto e Questore, voglia incontrare il Prefetto per influenzarne la decisione già presa, nonostante il Prefetto stesso abbia già affermato che si tratta dell’esercizio di un diritto di libertà costituzionalmente garantito”.

“Alla manifestazione, che non ha una connotazione politica ed è organizzata da Associazioni apartitiche e apolitiche, parteciperanno diversi esponenti di centrodestra e destra, dirigenti locali e nazionali, oltre che militanti dei rispettivi Partiti e semplici simpatizzanti. Invito tutti coloro che parteciperanno al Presidio, a dare una lezione di civiltà a quanti vorrebbero impedirgli l’esercizio di un proprio diritto costituzionalmente garantito, partecipando alla manifestazione senza cedere ad alcuna provocazione di sorta”.

 

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PRESIDIO AL COMUNE MERCOLEDI’ 18 APRILE ORE 18.00 VIA ROMA, CAGLIARI!

All’interno della campagna “Aprile Antifascista”, ma soprattutto
nel percorso che ci separa dal 25 Aprile, il Coordinamento
Antifascista Cagliaritano ha deciso, parallelamente a tante altre
iniziative, di indire un presidio sotto il comune di Cagliari per
sottolineare ancora un volta quella che da anni e’ ormai diventata
l’anomalia cagliaritana.

Perché anomalia cagliaritana? Perché Cagliari e’ l’unica città che
vede le sue vie e le sue piazze militarizzate nel giorno
dell’anniversario della Liberazione dal nazi-fascismo per permettere
una parata fascista che celebra con celtiche e saluti romani gli
assassini della Repubblica di Salò.

Come coordinamento antifascista cagliaritano invitiamo tutte le
cittadine e i cittadini, le associazioni culturali, le realtà
politiche e in una parola sola tutti gli antifascisti, a partecipare
al presidio per chiedere che, così come sta facendo una parte
importante della società civile cagliaritana, anche il comune prenda
posizione su questa situazione intollerabile. Ribadiamo con forza
quanto sia allucinante il fatto che, nonostante la lettera dell’ ANPI,
il consiglio comunale non senta ancora il dovere di esprimersi su un
tema così importante; mercoledì sarà allora un momento importante
per sollecitare una presa di posizione chiara del consiglio comunale e
del sindaco e per segnare un passo in avanti verso una nuova festa
della liberazione.

NOI LA PARATA FASCISTA IL 25 APRILE NON LA VOGLIAMO!


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dal sito di castedduonline

http://www.castedduonline.it/cronaca/il-prefetto-di-cagliari-blocca-il-contro-25-aprile-accuse-della-destra-a-zedda/17879

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ADERISCONO ALL’APRILE ANTIFASCISTA (in progress)

ADERISCONO ALL’APRILE ANTIFASCISTA

Abrèschida Consòrtziu

Alberto Sanna (musicista)

Andiperla (gruppo musicale)

Arc Cagliari

Associazione Amicizia Sardegna Palestina

Associazione Casa Natale Antonio Gramsci (Ales)

Associazione Culturale Gramsci

Associazione Don Chisciotte

Associazione Le Compagnie del Cocomero

Associazione Sarda Contro l’Emarginazione

Barcelona en dos colors

CadaDie Teatro

Cagliari Social Forum

Capoeira Angola Cagliari

Capoeira De Rua

Carovana Sarda della Pace

Casa Museo Antonio Gramsci (Ghilarza)

Cineteca Sarda – Società Umanitaria

Circola nel cinema Alice Guy

Circolo Antonio Gramsci (Federazione della Sinistra)

Circolo del Cinema “Liberazione” (FICC)

Circolo Palmiro Togliatti (Federazione della Sinistra)

Circolo Prc Iglesias

Circolocinema Laboratorio 28

Collettivo Comunista Marxista-Leninista (Nuoro)

Comitato Sardo “STOP OPG”

Compagnia Batisfera

 Dr Drer e Crc Posse (gruppo musicale)

Entula Arrubia collettivo della Facoltà di Scienze Politiche (Cagliari)

 Francesca Mulas (musicista)

Libreria Murru (Via S. Benedetto)

Monica Serra (micro fratture Teatro).

Monica Zuncheddu (attrice)

Musikultura Sardegna

Muzak Cagliari (Via Stretta)

Partigiani Sardi UAPS

Partito Comunista dei Lavoratori

Pitosforo Artmusicbar (Carbonia)

Ratapignata (gruppo musicale)

Rebel Actions (gruppo musicale)

Redazione Affrica (sito web)

Rita Atzeri (Compagnia teatrale Il Crogiuolo)

RTP Ensemble (gruppo musicale)

Ruota Libera (gruppo musicale)

Servizio Civile Internazionale

S’Umbra progetti fotografici

SIOTTO PRE-OCCUPATO COLLETTIVO STUDENTI LICEO SIOTTO (CAGLIARI)

Skacco Matto (gruppo musicale)

Sinistra Critica

South Sardinia Bruxa (gruppo musicale)

Teatro Origamundi

TOTALE (VIA Lamarmora)

Unica  DuePuntozero

Usb (Cagliari)

Unnamed Records

Vinvoglio Wine Jazz Club (Via Lamarmora)

Zebra in condotta (associazione di promozione sociale)

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Calendario provvisiorio campagna Aprile Antifascista!

Giovedì 12 aprile 11.00, GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE SU ART. 18 e sulla libertà di associazione dei lavoratori, ricordando la discriminazione attuata nei confronti della FIOM da parte della Fiat, organizza il Partito Comunista dei lavoratori, zona industriale di Sarroch.

Giovedì 12 aprile 22.00, concerto dei COLEGAS VELHOS, Vinvoglio Wine Jazz Club, Via lamarmora 45 (Castello), Cagliari.

Sabato 14 aprile 15.00, 1°edizione del torneo calcetto antifa “Dai un calcio al razzismo”, organizza Coordinameno Antifascista Cagliaritano, campo rionale di Via Sardara, Quartucciu,.

Sabato 14 aprile (fino al 30 aprile) ore 19.00  Vernissage, GOOD MORNING LAOS, fotografie di Valeria Gradizzi, organizza S’Umbra progetti fotografici,  Via San Giuseppe 17 (Castello), Cagliari

Domenica 15 aprile 19.00, MATER DEA  spettacolo con Marina Pittau, Elena Nulchis, Giorgia Loi, al Karel Caffè, Via Università 37, Cagliari.

Domenica 15 aprile 21.30, PLOTZ in concerto, Vinvoglio Wine Jazz Club, Via lamarmora 45 (Castello), Cagliari.

Martedì 17 aprile 11.00, GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE SU ART. 18 e sulla libertà di associazione dei lavoratori, ricordando la discriminazione attuata nei confronti della FIOM da parte della Fiat, organizza il Partito Comunista dei lavoratori, zona industriale di Macchiareddu.

All’interno della rassegna “Nuovo Mondo, proiezioni e incontri
sulle rotte dei migranti”, organizzata da LABORATORIO 28, nel Circolo del cinema FICC, via Montesanto 28, Cagliari;
Martedì 17 aprile ore 20.30 proiezione de “LA ZONA” di Rodrigo Plà (2007)
Martedì 24 aprile ore 20.30 proiezione di “ IN QUESTO MONDO LIBERO” di Ken Loach (2007)

Mercoledì 18 aprile ore 18.00 Sit-in in al Comune di Cagliari in Via Roma, chiederemo ai consiglieri comunali, al sindaco e alla cittadinanza di prendere una posizione contro la parata fascista organizzata il 25 aprile (festa per liberazione dal nazi-fascismo) a cui partecipano vari gruppi dell’estrema destra cagliaritana. Organizza Coordinamento Antifascista Cagliaritano.

Mercoledì 18 aprile ore 18.00, Presentazione del libro «200 giorni» di Lucia Maria Collerone, incontro con l’autrice, organizza Unica 2.0, Aula Magna del Corpo Aggiunto, loc. Sa Duchessa, Via Is Mirrionis 1, Cagliari.

Mercoledì 18 aprile 21.00, Plotz live (musica klezmer), al Muzak, via Stretta 3 (Castello), Cagliari.

All’interno della rassegna “COME L’ARABA FENICE, Cultura
politica e società nell’Italia del dopoguerra”, organizzata dall’
ASSOCIAZIONE CULTURALE GRAMSCI, nel cine-teatro Nanny Loi, in via trentino 1, Cagliari;
Giovedì 19 aprile ore 20.30 proiezione di “Bianco e Nero” di Paolo
Pietrangeli (1975).

Venerdì 20 aprile ore 17.00,  incontro sull’ACQUA BENE COMUNE, contro la gestione privata per una nuova gestione pubblica, Sala SEARCH (sottopiano del Palazzo Civico in via Roma-ingresso in largo Carlo Felice), Cagliari.

Venerdì 20 aprile  ore 20.00, Barack Obush, il giornalista Vito Biolchini intervista gli autori del libro Pino Cabras e Giulietto Chiesa, organizza l’associazione Don ChisciottePiazza San Domenico (Villanova), Cagliari.

Venerdi 20 aprile ore 20.00, concerto “BOXIS IN BIDDESORIS” con: TZOKU, SOUTH SARDINIA BRUXA, IS COGAS, GRUPPO FOLK VILLASOR; organizzano la Consulta Giovani di Villasor in collaborazione con l’Associazione Sant’Antioco,  P.zza Nino Brundu ( Ex Convento Capuccini), Villasor.

Venerdì 20 aprile ore 21.30, RAKIJA in concerto, Vinvoglio Wine Jazz Club, Via lamarmora 45 (Castello), Cagliari.

Sabato 21 aprile ore 17.30 Piazza Repubblica, Cagliari banchetto informativo itinerante nel quartiere di San Benedetto, su vita morte e miracoli delle  destre in città, organizza il Coordinamento Antifascista Cagliaritano.

Domenica 22 aprile ore 16.00, Mostra di Artigiani Locali (Nicola Musiu, Antonello Marcis e Antonello Angioni), ore 19 concerto degli Andiperla, al Bar Su Nuraghe,Via G. Cesare 44, SESTU.

Sabato 21 aprile ore 22.3o, concerto dei Beeside, al PITOSFORO ARTMUSICBAR , parco Villa Sulcis, via Napoli, CARBONIA.

Lunedì 23 aprile alle ore 18.00 presentazione del libro di Alexander V. Shubin “Nestor Machno: bandiera nera sull’Ucraina”, incontro con l’autore al Caffè Barcellona, tra via Barcellona e Piazza Dettori, Cagliari.

Martedì 24 aprile alle ore 20.00, proiezione del documentario “All’armi siam fascisti!” di Lino Del Fra, Cecilia Mangini e Lino Miccichè (Italia, 1961-62), presso il Salone della Società Umanitaria-Cineteca Sarda, in viale Trieste 126 a Cagliari.

Martedì 24 aprile 21.00, Radio Muzak Ensamble presenta: ALDO DICE 26 X 1. Un diario partigiano 1939-1945, al Muzak, Via Stretta 3 (Castello), Cagliari.

Mercoledì 25 aprile ore 8.00, “Ieri, oggi, sempre, resistiamo”, ospiterà una mostra fotografica che ha per tema la lotta partigiana e che proseguirà con la raccolta firme per la difesa e l’estensione dell’Art. 18. Organizza il circolo del Partito della Rifondazione Comunista XI Maggio di Iglesias, in piazza La Marmora, IGLESIAS.

Mercoledì 25 Aprile ore 19.oo Installazioni ed esposizione: Mostra in valigia di Mercedes Incollu ispirata alla resistenza dei popoli e delle tavole Oltre il pollaio di Mercedes Incollu, Lorenzo Pili e Giulia Balzano alle , nel corso della serata visione del documentario di Giulia Amati This is my land sul dramma della condizione di vita del popolo palestinese. Organizza, Circola nel Cinema Alice Guy , presso il Centro di Documentazione e studi della donne di Via Lanusei 19a,Cagliari.

Giovedì 26 aprile ore 9.00, Convegno regionale dell’apertura della campagna “Un Volto, Un Nome”,per accompagnare il concreto superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, organizza il Comitato Sardo ” STOP OPG”, Hotel Regina Margherita, in Via Regina Margherita 44, Cagliari.

Giovedì 26 aprile ore 18.00,“Libera…Azione, Bambini”, il racconto dell’epoca resistenziale vissuta con gli occhi di un cane, dal nome Fulmine. La messa in scena è tratta dal libro “Fulmine, un cane coraggioso”, la Resistenza raccontata ai bambini. Organizza l’Associazione Le compagnie del Cocomero, nella sede dell’associazione “Sa lolla” in vico parrocchia, SESTU.

Giovedì 26 aprile ore 19.00, Cineforum antifascista + aperitivo partigiano,verrà proiettato il film “Achtung!Banditi” di Carlo Lizzan. Organizzano Unica 2.0 e Udu Cagliari, la proiezione sarà dalle 19 presso l’aula magna di fisica al Palazzo delle Scienze. L’aperitivo inizierà dopo il film e sarà presso la sede nuova di UniCa 2.0 in via Ospedale 117b.

Venerdì 27 aprile ore 20.30, Lezione aperta al pubblico, laboratorio di recitazione suonare la voce (sul concetto di schiavitù del tempo della guerra) diretto da Monica Serra. Organizza Micro Fratture TeatroVia Ada Negri, 28 Cagliari.
Posti limitati, è necessario prenotarsi. Contatto 348 0349684

Venerdi 27 aprile ore 22.30, concerto dei Fratelli Detroit, al PITOSFORO ARTMUSICBAR , parco Villa Sulcis, via Napoli, CARBONIA.

Venerdì 27 aprile, 75° Anniversario della morte di Antonio Gramsci, ore 11,00, ALES, posa corone presso Casa Natale Antonio Gramsci, partecipano gli studenti della Scuola Media di Ales che leggeranno brani della biografia di Antonio Gramsci e alcune Lettere dal carcere. Ore 17,00 , GHILARZA “In nome del debito”,Dibattito pubblico con Giorgio Cremaschi, Presidente del Comitato Centrale della FIOM-CGIL, partecipano rappresentanze delle aziende in crisi della Sardegna, Auditorium comunale “Aldo Moro”.

Domenica 29 aprile, 75° Anniversario della morte di Antonio Gramsci, Ore 10.00 Per il popolo palestinese, film, incontri, dibattiti, mostre. Ore 18,00 Alberto Masala e Christian Caliandro parleranno dei loro ultimi libri: Geometrie di libertà e Italia Reloaded, ripartire con la cultura. Coordina Alessandra Pigliaru,Casa natale Antonio Gramsci, ALES. Organizzano le due giornate di iniziative ASSOCIAZIONE CASA NATALE ANTONIO GRAMSCI ALES, CASA MUSEO ANTONIO GRAMSCI GHILARZA, ASSOCIAZIONE AMICIZIA SARDEGNA PALESTINA.

Domenica 29 aprile, Sa die de Cada Die: Trentennale del Cada Die Teatro. Ore 19:30 Mostra di immagini, costumi e scenografie sui trent’anni della compagnia, a cura di Marilena Pittiu, Mario Madeddu e Giovanni Schirru. Ore 20:45 Dr. Drer & crc posse, Groove Nation in concerto con incursioni teatrali a cura del Cada Die Teatro. Cagliari, Teatro la Vetreria, ingresso ad offerta libera (il ricavato verrà devoluto alle associazioni Los Quinchos e Asce per il Kurdistan che saranno presenti con i loro banchetti informativi).

Il Circolo del Cinema “Liberazione” (FICC) aderisce all’aprile antifascista con la rassegna “Abusi di potere. Storie di ordinaria sopraffazione”.
La rassegna, che si svolge presso la Cineteca Sarda in viale Trieste 126, è iniziata il 4 aprile e si concluderà il 9 maggio. I film in programmazione sono:

  • “148 Stefano – mostri dell’inerzia” di Maurizio Cartolano (Italia, 2011) 4 aprile, ore 20.00
  • “185 giorni” di Paolo Carboni (Italia, 2010) 11 aprile, ore 20.00
  • “È stato morto un ragazzo” di Filippo Vendemmiati (Italia, 2010) 18 aprile, ore 20.00
  • “1904 n. 36” di Riccardo Napolitano (Italia, 1967) e “I giardini di Abele” di Sergio Zavoli (Italia, 1968) 2 maggio, ore 20.00

La rassegna si concluderà il 9 maggio con un incontro con Natascia Casu e Francesca Ziccheddu sulla vicenda della morte di Giuseppe Casu.

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MODALITA’ DI ADESIONE ALL’APRILE ANTIFASCISTA!

Se sei un'associazione culturale, una organizzazione politica,
di volontariato, una onlus, un'artista, un collettivo, un gruppo
musicale, o qualsiasi altra realtà che ha eventi in programma a Cagliari
e nell'hinterland ad Aprile, ti invitiamo ad aderire
alla Campagna "Aprile Antifascista"!
Il Coordinamento Antifascista Cagliaritano,
ha pensato di proporre un aprile antifascista nel quale,
ognuno con i propri metodi, con la propria sensibilità,
possa esprimere la sua contrarietà alla
diffusione e alla manifestazione di discriminazioni e intolleranza,
all'interno del tessuto cittadino.

Per l’adesione alla campagna  abbiamo pensato a una cosa molto semplice;
  • attacca all’interno dello spazio o all’ingresso in cui si svolgerà l’iniziativa che hai in programma un manifesto con il calendario di tutte le iniziative che hanno già aderito alla campagna APRILE ANTIFASCISTA;
  • attacca una banda (con scritto questa iniziativa aderisce alla campagna aprile antifascista) o il logo ( che trovate nel blog del Coordinamento Antifascista Cagliaritano http://cagliariantifascista.noblogs.org/) sopra o vicino alla locandina dell’evento.
Ti invitiamo a contattarci il più presto possibile per aggiungere
nuovi appuntamenti all'interno del calendario in quanto a breve
procederemo prima attraverso una conferenza stampa (11 Aprile),
poi attraverso "milioni" di altri metodi alla pubblicizzazione
della campagna e degli eventi in programma.
Ovviamente l'adesione non scadrà l'11 APRILE MA SARA' UN CALENDARIO
IN PROGRESS, in ogni momento sarà possibile aggiungere eventi.
Nel caso in cui ti serva materiale informativo o una mano per
avere loghi e manifesto con il calendario non esitare a contattarci.
SCRIVICI A: coordinamentoantifa@autistici.org
o visita il blog http://cagliariantifascista.noblogs.org anche su facebook https://www.facebook.com/events/288189677924048/ 

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APRILE ANTIFASCISTA

Il Coordinamento Antifascista Cagliaritano propone la campagna “Aprile Antifascista”, programma di eventi al quale hanno aderito varie realtà politiche, sociali e culturali, per portare avanti insieme un discorso che nel tempo possa impedire la diffusione delle discriminazioni e dell’intolleranza nella società. La punta dell’iceberg di questo fenomeno è l’anomalia cagliaritana del 25 aprile, quando la città viene militarizzata per permettere la parata revisionista volta all’annullamento della festa per la liberazione dal nazifascismo. Lo scopo è quello di promuovere un percorso il più possibile condiviso, ricco di iniziative e che permetta una partecipazione ampia e
concreta.

Il calendario delle iniziative è in via di definizione, per aderire è possibile inviare una mail all’indirizzo coordinamentoantifa@autistici.org.

Per scaricare il logo e i materiali prodotti per la campagna e per tutti gli aggiormenti:http://cagliariantifascista.noblogs.org/ 

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